Ecoagorà

Sabato 7 ottobre il Munlab Ecomuseo dell’Argilla diventa “palcoscenico naturale” di EcoAgorà, performance multidisciplinare itinerante di arte, teatro, danza e musica

di Assemblea Teatro, Hiroshima Mon Amour, Cap10100, PAV nell’ambito del progetto Ecomusei Palcoscenico Naturale a cura di Piemonte dal Vivo e Rete Ecomusei Piemonte.

Lo spettacolo è interpretato da Angelo Scarafiotti, Cristiana Voglino, Alberto Barbi, Giulio Prosperi, Tiziana Catalano, Elena Mulasso, danzato da Yuri Ferrero, Giulia Campanella, Niccolò Orsolani, Valeria Cavo con la coreografia di Valentina Gallo e le canzoni di Eugenio Cesaro (Eugenio in Via Di Gioia); organizzazione tecnica Paolo Sicco e Simone Miglietta, drammaturgia e regia Renzo Sicco – con i poemi di Viola Nocenzi.

L’opera artistica “EcoAgorà” utilizzata in scena è di Piero Gilardi.

Un’opera/performance multidisciplinare e itinerante che intende evidenziare la dimensione sociale dell’arte e la capacità di far interagire artisti di diverse discipline.

Il focus di ECOAGORÀ è l’opera omonima di Piero Gilardi, Maestro dell’Arte Povera e Fondatore del PAV Parco Arte Vivente, Centro Sperimentale d’arte Contemporanea. L’installazione di Gilardi, allestita per la prima volta nel 2015, era composta da un piccolo anfiteatro ottagonale di legno e ospitava, oltre alle persone, oggetti simbolici della riconversione ecologica, attrezzi e dispositivi tecnologici per l’agricoltura biologica e per le energie alternative, alimenti naturali e manufatti creativi. Ecoagorà non si limitava al mero piano della rappresentazione, ma si predisponeva fattualmente come teatro degli incontri e dei dibattiti che la struttura voleva evocare.

Inclusione, uguaglianza, tecnologia

Ricostruita ex novo per il nostro progetto, la nuova ECOAGORÀ riprende il concetto e la funzione dell’opera e diventa location e scenografia itinerante per una serie di eventi scenici che parlano dei temi della contemporaneità. Inclusione, uguaglianza, ecologia, pace sono le tematiche più che mai attuali affrontate e interpretate da una formazione inedita, un collettivo di attori e ballerini, professionisti, per un lavoro condiviso in un’azione coreutica all’interno dell’opera, creando momenti di condivisione durante i quali ogni spettatore può entrare in contatto con l’opera e quindi con i protagonisti che la animano diventandone parte integrante.

Attraverso persone e cose – il racconto della poesia

L’ispirazione del testo, elaborato dal regista Renzo Sicco, muove da “Attraverso persone e cose – il racconto della poesia” di Gian Luca Favetto e da poemi inediti di Viola Nocenzi, oltre a suggestioni varie che cercano di interpretare e rispondere alle domande e paure sull’ambiente e sul possibile olocausto atomico. A cinque danzatori, guidati dalla coreografa Valentina Gallo di Associazione Teatrale Orfeo, è affidato il movimento, il gesto che agisce da collante in un percorso vocale e sonoro, di musica e canzoni interpretate dall’artista simbolo della scena musicale contemporanea torinese, Eugenio Cesaro, frontman degli Eugenio in Via di Gioia, in una scelta di alcuni brani del suo repertorio dedicati al tema della sostenibilità e degli elementi naturali.

Informazioni

Dove > Munlab, Ecomuseo dell’argilla
Quando > sabato 7 ottobre 2023 
Orario > dalle 17,00

Non occorre prenotare.

I biglietti al costo di 5 euro saranno posti in vendita a partire dalle ore 16,00.

Per informazioni potete telefonare al numero +39 011 9441439
oppure inviare una email a info@munlabtorino.it